SARCOFAGO DEGLI SPOSI

SARCOFAGO DEGLI SPOSI – Villa Giulia – Roma

 

Lei – E stai fermo con quella mano! Lo sai che soffro il solletico! E poi l’artista mi vuole con i boccoli che scivolano davanti.
Lui – Ti stavo portando indietro i capelli, a me piaci di più con i capelli lungo le spalle!
Lei – Non insistere, vanno bene così! Ne vuoi sapere di più dell’artista? Piuttosto, pensi che sia veramente una buona idea farci   ritrarre così, con questo aspetto sorridente come se non avessimo mai avuto alcun problema?
Lui – Il cuscino è un po’ duro ne vorrei uno più morbido.
Lei – Ma hai sentito quello che ti ho detto?
Lui – Si! Ti ho sentito .
Lei – Non stare a lamentarti sempre , lo sai che non ci possiamo muovere … l’artista si sta concentrando e non possiamo farlo distrarre!
Lui – Che aspetto dovremmo avere? Non ti va bene il sorriso? In fondo, anche se abbiamo avuto dei momenti difficili, siamo riusciti ad andare avanti. I problemi non sono mancati, ma il sostegno reciproco ci ha dato il coraggio e la gioia di avercela fatta.
Lei – A che stai pensando?
Lui – A quando ti ho vista la prima volta … Camminavi con le tue amiche e sorridevi mentre ti parlavano. Fu allora che mi innamorai di te… e le farfalle cominciarono ad agitarsi nello stomaco..
Lei – Sì ricordo…avevi gli occhi pieni di luce e in quella luce mi sono persa.
Lui – Non agitare le mani !
Lei – Vorrei richiamare l’attenzione dell’artista …
Mi dica Aulo, perché ha deciso di rappresentarci così? Questo coperchio dovrà coprire soltanto i nostri corpi quando lasceremo questo mondo. Che idea si faranno di noi i nostri pronipoti!
Aulo – Vi ho osservato a lungo. Da quando mi avete contattato per questo lavoro ho cercato di capire chi veramente siete.
Non vi ho forse chiesto tante volte con varie scuse di incontrarvi , per una chiacchierata, o perché avevo dimenticato qualcosa? Ebbene, per me era importante conoscervi, capire ciò che vi unisce prima di iniziare ad affondare lo scalpello nella pietra.
E credo che ai vostri pronipoti piacerà trovarsi davanti ad un esempio di bellezza. La bellezza di due esseri che hanno un significato di armonia solo stando insieme. Due sarcofagi separati, uno per lei signora e uno per il suo sposo, non potrebbero dare il senso di una vita vissuta in equilibrio. Ecco perché ho chiesto al signore di posare a piedi scalzi, spesso l’ho visto avvicinarsi a lei, signora, con gentilezza. Mentre a lei ho chiesto di indossare il vestito più bello perché l’ho vista quanta cura ha nel mostrarsi al suo sposo. Questa pietra fino a poco fa era una semplice pietra, come tante. Ora ha un’anima, ora è la testimone della vostra bellezza di quell’ essere due in uno.
Catania 19 marzo 2021

Rita Crimì

Rita Crimi sarcofago sposi PdF