Celebrazione della giornata contro la violenza sulle donne

Come da programma il 25 Novembre 2022 alle ore 19, presso l’Istituto di Istruzione Superiore E. Fermi – F. Eredia via Passo Gravina 197 di Catania abbiamo celebrato la giornata internazionale contro la violenza sulle donne con una performance espressiva realizzata dal nostro laboratorio teatrale.
Ci hanno onorato della loro presenza, la Dottoressa Giusy Lo Bianco, Dirigente del prestigioso Istituto che ha ospitato la nostra performance espressiva e numerosi ospiti che hanno apprezzato la bravura dimostrata dai componenti del gruppo teatro.
La performance espressiva è stata ideata e diretta da Fiammetta Filaci, curata da Titti Mancuso e collaborata da tutti i soci della BdT a cui va il nostro sentito ringraziamento.
La nostra giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si è posta la finalità di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione della donna in quegli stati dove non ha alcun diritto: spose bambine, matrimoni forzati, stupri impuniti, schiave sottoposte a lavori disumani, tratte e analfabetismo.
Naturalmente, non possiamo dimenticare i femminicidi e le quotidiane violenze sulle donne del nostro Paese e in quei Paesi così detti civili. Se da un lato, in questi Paesi, le donne hanno conquistato ruoli di prestigio e riescono a occupare spazi che fino a pochi anni fa erano riservati ai soli uomini, dall’altro in diversi Paesi la strada verso la libertà, del rispetto e della tutela dei diritti è totalmente negata.
Il grido di dolore che si è levato in questi giorni tra le donne e gli uomini iraniani mobilitatisi per far ascoltare la loro voce di protesta dopo la morte della ventiduenne è giunto fino a noi.
Colpiscono profondamente le immagini di ragazze e giovani che sfidano il regime per il sacrosanto riconoscimento delle loro libertà.
A queste donne noi diciamo:
Non si può essere arrestate, per poi morire, a causa di una ciocca di capelli fuori posto.
Non si può essere vittime, ancora oggi, di matrimoni forzati e di stupri impuniti.
Non si può essere schiave di lavori disumani e di tratte.
Non si può essere condannate “all’analfabetismo”.
Non si può restare a guardare, tutti noi siamo solidali con la vostra lotta.
Infine, vogliamo ringraziare le donne a noi vicine:
Grazie a te, donna-madre, per i bimbi che concepisci e accudisci con tanto amore.
Grazie a te, donna, che unisci il tuo destino al nostro.
Grazie a te, donna-lavoratrice, impegnata in tutti gli ambiti della vita sociale, economica, culturale, artistica e politica.
Giuseppe Gentile predidente BdT Catania

SCALETTA DELLA PERFORMANCE

  1. Monologo “La Scientifica”- Grazia;
  2. Poesia d’inizio – Titti e Fiammetta;
  3. Presentazione performance – Gianfranco;
    Entrano le donne iranianme con le torce – accendono e spengono – coreografia iraniana – (musica Sheikhani)
  4. “Cantico dei cantici – Gianfranco;
  5. Urlare di Nadia Anjuman Afghanistan – Marisa;
  6. A tutte le donne di Alda Merini – Cettina;
    Escono le donne e rientrano col telo rosso sulla testa
  7. Elogio alla morte di Alda Merini – Marisa:
  8. Frasi per il telo rosso – Antonio e Marcella;
  9. Poesia di Mahbubeh Ebrahimi afghana – Ivana e Angela;
  10. Poesia sullo stupro – Gina, Teresa e Nadia;
    Coreagrafia veli (musica Instrumental)
  11. Poesia “Gorgo” – Liliana;
  12. Poesia “La terra Santa” Cettina;
  13. Poesia di Ada Merini – Gina;
  14. Monologo di una donna dagli occhi neri – Titti e Fiammetta;
    Coreagrafia Bolero (musica Bolero di Ravel)
  15. Poesia “La carne e il sospiro” di Alda Merini – Marcella;
  16. Poesia “Bolero” di Ravel – Gianfranco;
  17. Poesia “Uomo donna” di Marcella – Marcella.

    I TESTI DELLE POESIE